da Luca Biscione | Mag 31, 2019 | Marketing
I PERICOLI DELLA CONOSCENZA…
Due giorni fa, in un’azienda con la quale collaboro ormai da anni, uno dei Responsabili mi ha detto: sai io e un altro Resp. importante…, stiamo frequentando un corso dove ci sono anche delle nozioni di Marketing e stiamo capendo molte cose (in primis, non è solo depliant, sito, fiere) e stiamo iniziando a portare avanti qualche iniziativa della quale te ne avremmo parlato…
- Hanno già iniziato…
- Sono bastate due nozioni e la conoscenza di qualche strumento per renderli pieni delle loro convinzioni al punto da mettere in dubbio il lavoro dei commerciali, della Direzione, del Marketing..
Questo purtroppo non è successo solo in quest’azienda, ma succede spesso e soprattutto nelle startup o nelle aziende a forte vocazione in Ricerca & Sviluppo, si pensa che un breve percorso fitto di nozioni, possa soppiantare il bisogno di Professionalità che hanno “conoscenze” e “competenze” maturate, soprattutto queste ultime, in anni di esperienza in confronti/scontri vissuti in tante Realtà con differenti modelli di Business.
Le #conoscenze che alimentano l’incompetenza!!
da Luca Biscione | Mag 18, 2018 | Uncategorized
Se nell’era dell’innovazione 4.0 le tecnologie sono importanti, i veri fattori abilitanti sono le #persone con le loro competenze e con la managerialità che dovrebbero avere alcune figure in grado di analizzare i big data per trasformarli in azioni e piani strategici utili ai fini aziendali. La capacità di adattamento a contesti in rapida evoluzione, così come altre caratteristiche (intuito, creatività, capacità gestionali, ecc…) sono una parte di quelle #soft skills che le macchine di certo non possiedono. Per questo, sarà necessario, con la stessa forza d’urto e con la stessa determinazione, finanziare una importante attività di formazione professionale in grado di dare un senso a questa nuova era tecnologica aziendale. Specializzazione diffusa potrebbe voler dire per molte aziende, risparmiare su compensi ad alcune figure professionali sovra-pagate solo per la scarsità dell’offerta e non per le reali capacità lavorative. Anche in questo, purtroppo, la #Germania ci insegna che un percorso del genere andava avviato simultaneamente alla spinta al rinnovamento tecnologico portato avanti non per il capitale umano, ma per la sola capacità delle macchine di produrre con nuova tecnologia.