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Budget e Forecast

Budget e Forecast

FORECAST e BUDGET previsionali

Normalmente, a partire da settembre, le aziende si affannano a mettere giù dati, a richiedere informazioni e a “pretendere” dai collaboratori commerciali in particolare, i #budget per l’anno successivo.

E’ un momento particolarmente importante che necessità di alcune osservazioni:

Quante aziende hanno discusso e approvato un #forecast da settembre a fine anno? Magari, grazie alle informazioni che deriveranno da questo ulteriore strumento di pianificazione, si potranno definire budget più coerenti e realistici per l’anno successivo.

Cos’è un #forecast e perché è importante realizzarlo?

Innanzitutto è una tabella che contiene valori di natura previsionale e ha la peculiarità di avere come fattore temporale, non l’anno o gli anni successivi, ma “qualche mese..”

Il forecast è il processo più semplice a disposizione delle aziende per fare previsioni credibili. Per intenderci, possiamo dire che il forecast è un po’ il “fratello minore” del budget e del business plan. Infatti, i tre documenti sono tutti strumenti di analisi prospettica. Aiutano cioè l’imprenditore a interpretare il futuro della sua azienda. Dal punto di vista pratico, il Forecast arriva a individuare, numeri alla mano, un “trend” per i mesi successivi. Tutto questo è poi importante per la definizione del #budget

Entrare nel merito di quello che deve contenere un budget, richiederebbe un serio e approfondito confronto, quindi mi limito a consigliare di prendere molto tempo nella definizione degli OBIETTIVI da raggiungere nel corso dell’anno successivo, #Obiettivi non solo di natura contabile, ma anche e soprattutto organizzativi, gestionali e STRATEGICI. La maggior parte delle aziende sbaglia nella definizione degli #obiettivi e di conseguenza pianifica azioni non coerenti e estremamente dispendiose (oltre a creare aspettative errate per la situazione aziendale e di mercato del periodo al quale il budget si riferisce).

Consiglio sempre di definire approfonditamente gli #Obiettivi non limitandosi al venduto/fatturato/marginalità, Roi, ecc.., ma di analizzare la quota di mercato, il cliente ideale all’interno del proprio bilancio, la tipologia di contratti da chiudere per arrivare al previsionale di vendita ipotizzato, ecc..

OBIETTIVIAZIONICONTROLLO

Luca Biscione e PMC Coach a Farete 2024

Luca Biscione e PMC Coach a Farete 2024

PMC Coach e Luca Biscione insieme al FARETE 2024 al Pad. 18 Stand C32 per parlare di Vendite e Marketing e del ruolo strategico del Marketing per la definizione e raggiungimento degli Obiettivi aziendali:

Quest’anno proponiamo alcuni temi che sono emersi del lavoro svolto negli ultimi mesi nelle aziende:
– Definizione delle Strategie necessarie per garantire la “Continuità aziendale” attraverso Sales & Marketing
– La gestione del cambiamento. Illustriamo i modelli e gli strumenti di Change Management che ci guidano negli interventi all’interno delle organizzazioni in fase di cambiamento.
– I processi aziendali. Mostriamo i risultati dell’attività di assessment che abbiamo svolto negli ultimi anni nelle aree Tesoreria, Marketing e Risorse Umane. Quali sono i trend che stanno emergendo? Su cosa si stanno concentrando le aziende associate?
– Il team al centro della performance organizzativa. Quali sono i driver che guidano gruppi di lavoro ad alto rendimento. Gli elementi che manager e team leader devono conoscere, misurare e sviluppare.
Ti aspettiamo per condividere idee, necessità ed esperienze!

Saremo al Padiglione 18 – stand C 32

L’importanza del Marketing nelle PMI

L’importanza del Marketing nelle PMI

Ancora oggi, nella maggior parte delle PMI, si associa il Marketing alla Comunicazione e quest’ultima ai “social, al sito e alla pubblicità…”. Conseguenza è che la figura del Marketing viene utilizzata poco, temporary e solo per progetti specifici e non per usufruire di un professionista che ha una formazione e una mentalità trasversale in grado di analizzare il processo aziendale e di comunicare con tutti i Reparti, analizzare i dati e trasformarli in informazioni utili al fine di  generare VALORE…

Leggendo l’ultimo libro di Kotler (Kotler Umanista), viene evidenziato che anche Lui e alcuni suoi illustri professori colleghi, hanno avuto questo tipo di “resistenza” quando hanno cercato di pubblicare un libro che allargava gli orizzonti del Marketing non solo alla disciplina puramente aziendale, ma STIAMO PARLANDO DEGLI ANNI ’60…! Dopo un sondaggio e una votazione tra esperti di Marketing, la maggior parte di Essi ha visto questo allargamento  di “competenze e ambiti” del Marketing come un processo di INNOVAZIONE e ne hanno facilitato l’evoluzione.

In Italia, in molte PMI, esiste ancora “non consocenza” e resistenza a comprendere quanto una Figura che si occupa di MARKETING e non solo di Comunicazione (altra disciplina che richiede una preparazione altrettanto importante e trasversale) possa rappresentare la svolta in molti momenti della vita di un’azienda: lancio di prodotti, riposizionamento nel mercato, miglioramento della marginalità, aumento del VALORE del Brand aziendale, miglioramento degli indici finanziari, aumento del Vantaggio Competitivo,  ecc…, in sintesi, contribuire alla CONTINUITA’ AZIENDALE nel rispetto di Valori “Sociali, Ambientali e di Governance” (ESG)

Quando il tasso di cambiamento all’interno di un’azienda è più lento del tasso di cambiamento esterno (mercato in particolare), le cose non vanno bene e il tasso di competizione si sposta su un unico fattore: il PREZZO!!

Nel suo ultimo libro Kotler parla del necessario passaggio dal “Capitalismo degli azionisti al Capitalismo degli Stakeolders” esprimendo una serie di teorie che hanno rappresentato l’evoluzione del suo pensiero in più di 60 anni di studi, ricerche e consulenze sul campo. Kotler oggi parla di Marketing 5.0 e in molte aziende italiane la “figura” preposta al Marketing è spesso impiegata a  rivestire Mansioni che spesso sono peculiari di altre figure, proprio perché non si comprende il ruolo e le potenzialità che ne conseguono.

Il Marketing “Umanistico” di un Kotler ultra novantenne rappresenta un buon punto di riflessione, ma prima, affidiamoci a Chi, in azienda, è in grado di analizzare l’intero processo, ne sa carpire i punti di criticità e i fattori critici di successo, li sa mettere a sistema al fine di creare VALORE e di trasferirlo al mercato alle migliori condizioni possibili, che NON SONO il prezzo più basso..!!

“Fare business senza Marketing, è come fare l’occhiolino a una ragazza al buio…”

#Marketing è analisi

#Marketing è strategia

#Marketing è azione

Marketing: Obiettivi-Azioni-Controllo

LB CONSULTING di Luca Biscione e Imas Aeromeccanica insieme a Xylexpo 2024

LB CONSULTING di Luca Biscione e Imas Aeromeccanica insieme a Xylexpo 2024

Importante collaborazione con @Imas Aeromeccanica Srl circa la presenza in fiera a Milano in occasione della manifestazione @Xylexpo 2024.https://www.facebook.com/reel/431489106258213

Analisi di un mercato che sembra aver perso lo slancio degli ultimi due anni e una organizzazione che avrà necessità di rivedere il modello di business dell’evento..!

Sicurezza e Ambiente i temi dello stand

#Innovazione e #Digitalizzazione

#Innovazione e #Digitalizzazione

Non c’è Bando, Finanziamento, Misura a sostegno delle imprese esportatrici, ecc.. all’interno delle quali non si faccia riferimento al concetto di Innovazione e di Digitalizzazione.

Tutto estremamente importante e NECESSARIO, ma su un punto molte aziende non si soffermano: a cosa serve digitalizzare l’azienda e permetterle di andare più “veloce” se non si è dedicato il giusto tempo e la necessaria managerialità nella definizione dei “giusti OBIETTIVI”? Operare più velocemente ma in maniera “sbagliata” è qualcosa di auspicabile? Se il processo aziendale non viene prima efficientato, se non pianifico per bene quali Obiettivi raggiungere, sono sicuro di Innovare e Digitalizzare l’azienda rischiando di andare più veloce verso le inefficienze?

OBIETTIVI-AZIONI-RISULTATI

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