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LB Consulting di Luca Biscione rientra anche quest’anno nell’elenco degli Innovation Manager autorizzati ad erogare, tramite il decreto direttoriale 16 ottobre 2023  la misura Voucher per consulenza in innovazione, che intende offrire sostegno alla trasformazione tecnologica e digitale delle PMI. Opero sia singolarmente sia come consulente di @pmccoach, Società di formazione e consulenza aziendale.                                                                                                                                              La consulenza in materia di:

  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (cosiddetti “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation

verrebbe erogata tramite un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  1. Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
  2. Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
  3. Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro

La compilazione delle domande dovrà avvenire a partire dalle ore 12:00 del 26 ottobre 2023 ed entro le ore 12:00 del 23 novembre 2023.

Le imprese e le reti d’impresa che avranno compilato la domanda potranno procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023.

COS’È IL VOUCHER PER CONSULENZA IN INNOVAZIONE                                                                                                   La misura Voucher per consulenza in innovazione, detta anche Voucher Innovation Manager 2023, rientra nel Piano Nazionale Impresa 4.0 e sostiene processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti d’impresa sparse su tutto il territorio nazionale, tramite l’introduzione di figure manageriali (i cosiddetti “innovation manager”) in grado d’implementare le tecnologie abilitanti previste dal suddetto Piano, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa.

In fase di compilazione della domanda di agevolazione, il soggetto proponente è tenuto a selezionare, dall’elenco MIMIt il manager qualificato o la società di consulenza di cui s’intende avvalersi.

Ciascun manager qualificato iscritto all’elenco MIMIt, per operare in proprio ovvero attraverso una società di consulenza, può assumere un solo contratto di consulenza rilevante agli effetti del decreto.                                                                                    Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.

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